A 34 anni suonati mi rendo conto che il percorso di crescita è in pieno svolgimento.
Fino ad oggi sono sempre riuscita a sfuggire ai problemi che pensavo non fossero alla mia portata, decidendo di trovare scuse per abbandonare le varie navi prima dell'impatto con le tempeste da cui temevo di non uscire viva.
Gli avvenimenti dell'ultimo periodo mi fanno riflettere molto. Nei giorni scorsi avevo pensato di adottare la stessa tecnica, ma a questa età, vivendo una situazione "adulta" con varie responsabilità e non volendo rinunciare a vivere l'ultima esperienza in un dato campo ho avuto l'illuminazione...
Devo ammettere di essermi sentita malissimo, combattuta sul da farsi con soluzioni diametralmente opposte. Una che mi avrebbe permesso sì, di fuggire da tutto lasciando strascichi pesanti, ma lentamente disperdibili; l'altra che mi avrebbe proiettata nel misterioso mondo della comprensione, della maturità, del compromesso, della determinazione...
Ho scelto la seconda. L'ho scelta perché i miei sentimenti vanno oltre i problemi, perché ho sbattuto la faccia contro la realtà e mi sono detta: cresci. Sì, me lo sono detto da sola, che forse fa peggio che sentirselo dire.
Piano piano sto iniziando a capire... no, non mi lodo da sola, non lo farò mai, così come non penso di aver trovato il talismano che mi permetterà di essere una persona saggia, perché di errori ne farò ancora tantissimi, però ora ho ben chiaro nella mia piccola ed a volte insulsa testolina che le situazioni scomode o spiacevoli, se lo si vuole davvero si possono superare. La vita qualche volta è rose e fiori, ma quando non lo è non si può sempre scappare... o forse sì, ma non è quello che voglio.
Per molti, leggere queste righe potrebbe far sorgere un sorrisino ed il pensiero "Questa qui ha scoperto l'acqua calda"... Eh, lo so, in teoria sono parole scontate, ma interiorizzare la questione per me è stato un percorso difficile, non siamo tutti uguali.
La strada della vita sarà bella, luminosa, ma ci saranno momenti tristi, bui e freddi, spero davvero di essere forte ed in grado di affrontare tutto, non da sola, ovviamente, ma con la persona che mi ha permesso di analizzare me stessa, che amo molto e desidero rispettare...
Si deve crescere? Sì ma crescere significa responsabilità ma non che la vita finisce e il divertimento finisce. SI può rimanere cazzari finché si vuole :-D
RispondiEliminaQuello è poco ma sicuro!!!! Il divertimento ci deve essere assolutamente! Così come il continuare ad avere la vena cazzara, come hai scritto tu! :-)
EliminaBuona settimana Paolo!
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RispondiEliminaw peter pan... :) passa da me!
RispondiEliminaIn ritardissimo... certo che passo da te :-)
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RispondiEliminaNemmeno a 80 anni finiamo di crescere...dipende sempre e solo da noi!!!
RispondiEliminaHai ragione Luisa! Grazie per essere passata di qui e per il commento :-)
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